UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PISA
Facoltà di Scienze Politiche
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN:
Scienze Politiche
CLASSE: 15 (Scienze Politiche e delle relazioni internazionali.)
Anno Accademico: 2011/2012
Gabriele Simonelli
Tesi triennale sul nonno Giuseppe Simonelli internato a Zonderwater
appartenente alla P.A.I.
L'esperienza coloniale Italiana in Africa Orientale
e la prigionia al campo di concentramento di Zonderwater
di un reduce della P.A.I. 1938-1947.
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SIMONELLI GIUSEPPE nato a Pisa nel 1918
Guardia P.A.I.
Era il 6 Agosto del 1936 quando fu arruolato nella Legione Allievi dei Carabinieri Reali
Rimase nei carabinieri per sei mesi, poi, attratto dal sogno africano, o più probabilmente dalla paga più corposa, decise di far domanda per il nuovo corpo della Polizia Africa Italiana (P.A.I.) che stava cercando personale disposto a partire per la Libia o per l'Eritrea.
Dopo un periodo di addestramento presso la scuola di Tivoli, si imbarcò a Napoli il 31 Marzo 1938 con altri 600 uomini sul piroscafo Nazario Sauro. Si trattava del II° Battaglione intitolato a "Giuseppe Giulietti.
Il 9 Aprile 1938 il reggimento sbarcò a Massaua, porto dell'Eritrea.
Il 14 Giugno 1940 ricevette il battesimo del fuoco, quando quindici carri leggeri "L", dieci carri "M11", cinque autoblindo, ed una sessantina di motociclisti, penetrarono in territorio nemico oltrepassando il confine con la Somalia Britannica presso il villaggio di Garbailek.
Fu catturato il 09/05/1941 sul monte Togorà nei pressi di Amba Alagi, Etiopia. Dopo vari trasferimenti nei campi dell'Africa Orientale e un tentativo di fuga insieme all'Amico Bregolin, i prigionieri furono trasferiti al Porto di Sudan. Era ormai l'inizio del 1942 quando giunsero a Porto Sudan per essere imbarcati sulla nave "Strathayrd" che salpò con destinazione Durban dove giunsero quasi un mese dopo.
Sbarcati a Durban, dopo una visita medica furono caricati sul treno diretto a Zonderwater dove giunsero qualche giorno dopo.
Insieme all'amico Bregolin e Meli, furono impiegati alla fattoria "Winternest Farm" diel Sig. Horace William Dely che abitava con sua moglie e il figlio Frank, soldato aviatore degli inglesi, tornato a casa per una lunga licenza, dopo essere stato ferito nei cieli europei.
Dopo quasi due anni alla fattoria decisero di far domanda di rientrare al campo nella speranza di essere rimpatriati.
Solo il 4 settembre 1946, dopo quasi sei anni di prigionia, Giuseppe finalmente lasciò il campo a bordo del treno che lo avrebbe condotto a Durban dove fu imbarcato sulla nave "Maloya" con destinazione Napoli passando per Mombasa e Said.
A Napoli arrivò il 02/10/1946.
I prigionieri furono portati a Pozzuoli dove ebbero un pasto. Furono smiststi su due tradotte, una diretta al nord e l'altra a sud.
Dopo 8 ore Giuseppe arrivò a Roma e si recò all'Ufficio stralcio della PAI.
Altre 8 ore di treno e finalmente arrivò a Pisa e si incamminò a piedi verso casa.
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1 - Roma - Giuseppe dopo il passaggio alla Polizia di Stato
2 - Pattuglia PAI presso passo Toselli, Etiopia
3 - Marzo 1945 - Sudafrica. Giuseppe con Mr.Dely e Frank alla Winternest Farm
4 - Marzo 1945 - Sudafrica. Giuseppe Simonelli alla Winternest Farm